Celeste drago
del mìstico Oriente,
dai castani baffi
che irràdian magia!

Al savio poeta
opere ispiri
come Beatrice
a Dante un dì!

L'alma tua fiera
vorrei affascinare
con lo stil novo
dei miei versi arcani,

svelarti appieno
quanto speciale,
quanto sublime
per Arte tu sia!

Celeste drago,
non so invèr spiegarmi
qual forza si desti
tuo volto al miràr:

in pèlago oscuro
sei astrale lume,
stagione è nata
pensando a te!

Tra amore e sdegno, poemi
dipìngon fedeli un'epoca intera:

un monumento
impèrvio agli anni,
cantando al mondo
quel fior che fu

il ricordo che serbo di te,
tua imàgo scolpìta in cor!